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Cross-Layer Optimization for Visual Sensor Networks

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Migliorare la qualità video con più telecamere

Le reti di sensori wireless (WSN) si basano sul concetto di numerosi 'nodi' di rilevamento che controllano e trasmettono contemporaneamente le informazioni relative a varie condizioni come la temperatura, la pressione o il suono in una posizione principale. Più recentemente, le reti dei sensori visivi wireless stanno suscitando attenzione, grazie all'applicazione per il monitoraggio delle condizioni dell'abitazione, l'individuazione automatica di persone o oggetti e l'automazione industriale, solo per citare alcune funzioni.

Il progetto Clovisen ("Cross-layer optimization for visual sensor networks") sta cercando di ottimizzare la ripartizione delle risorse e di migliorare in questo modo la qualità delle reti di sensori visivi wireless basate sull'accesso multiplo alla divisione dei codici di sequenza diretta (DS-CDMA). I ricercatori hanno utilizzato il modello di intercollegamento dei sistemi di apertura (OSI) a sette strati, progettati originariamente per la comunicazione minima tra gli strati, in modo tale che ciascuno potesse essere ottimizzato individualmente. Tuttavia, questo progetto può causare interferenza tra le trasmissioni dai diversi nodi e la competizione per le risorse della rete durante la trasmissione simultanea. Recenti ricerche hanno suggerito che l'ottimizzazione congiunta di strati può aumentare le prestazioni in modo significativo. I ricercatori del progetto Clovisen si sono impegnati a stabilire l'assegnazione delle risorse appropriate e pertanto l'ottimizzazione cross-layer. Innanzitutto, i ricercatori hanno sviluppato una simulazione informatica di una rete di sensori visivi wireless che minimizzasse i codici diffusi utilizzati per distinguere le trasmissioni dei sensori dei nodi individuali. Hanno quindi creato un algoritmo di ottimizzazione cross-layer basato sulla minimizzazione della distorsione media dei filmati o sulla distorsione massima accettabile dei filmati dai nodi. Infine, hanno implementato un secondo algoritmo basato sulla soluzione di contrattazione di Nash dalla teoria del gioco per risolvere lo stesso problema di ripartizione delle risorse. Pertanto, i ricercatori hanno finora creato un attrezzo di simulazione che ha fornito molti importanti contributi all'ottimizzazione cross-layer di una rete di sensori video wireless, promettendo una migliore qualità dei dati recuperati attraverso una ripartizione delle risorse più efficiente. Il proseguimento del progetto dovrebbe consentire una valutazione accurata delle prestazioni del sistema e forse nuove innovazioni sulle stesse lineee.

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