European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-06-18

Design Study of a European Facility for Advanced Seismic Testing

Article Category

Article available in the following languages:

Nuove ricerche scuotono l'Europa

La conduzione di test su strutture realistiche in situazioni sismiche altrettanto realistiche richiede molto spazio oltre che l'utilizzo di tavole vibranti di enormi dimensioni. Forte di questa consapevolezza, l'UE ha finanziato uno studio di progettazione finalizzato alla creazione di un impianto europeo all'avanguardia destinato alle prove sismiche.

Energia icon Energia

I terremoti rappresentano un rischio di non poco conto per numerosi paesi sviluppati e, sebbene il numero di vittime stia conoscendo una riduzione, i costi e le conseguenze di tali fenomeni registrano una tendenza inversa. In Giappone e negli Stati Uniti esistono importanti infrastrutture impegnate sul fronte della ricerca sui terremoti. Tuttavia, l'estensione dei risultati alla situazione europea e, in particolare, alla zona del Mediterraneo, rappresenta un'attività rischiosa a causa delle differenze costruttive. In questo scenario, l'UE necessita di un'infrastruttura di ricerca sismica sperimentale adatta alle proprie esigenze e interessi, non solo allo scopo di tutelare la competitività dell'immenso settore dei servizi e delle consulenze in ambito ingegneristico, ma anche per garantire una maggiore tutela delle infrastrutture e della sicurezza dei cittadini europei. Il progetto E-FAST ("Design study of a European facility for advanced seismic testing"), finanziato dall'UE, ha affrontato questa questione urgente concentrandosi sull'integrazione di enormi tavole vibranti a elevate prestazioni e con dimensioni realistiche per evitare gli errori causati dall'utilizzo di risultati in scala. La progettazione dell'impianto prevedeva due tavole vibranti da 6 m x 6 m, ciascuna delle quali era in grado di traslare lungo i tre assi x, y e z e di ruotare, reggendo carichi di 100 tonnellate con funzionamento indipendente o congiunto (nel secondo caso, con movimenti sincroni o asincroni). Un'altra tavola più grande (11 m x 11 m) era in grado di muoversi solo in orizzontale e di reggere un carico massimo di 500 tonnellate. A sostegno delle tavole vibranti, il design prevedeva la cosiddetta "massa di reazione" nella sala sperimentale per contenere le tavole, le pompe e gli accumulatori, oltre che una spessa e robusta lastra di pavimento posizionata direttamente sul suolo e in grado di risolvere il problema del costo e della complessità aggiuntivi dei dispositivi antivibrazioni. Una struttura di reazione modulare rendeva possibile una combinazione tra le tavole vibranti e gli attuatori in base a varie configurazioni. Infine, un'ampia area esterna accompagnava la costruzione dei modelli che era possibile spostare nella sala sperimentale mediante una gru a ponte a elevate prestazioni. I testi preliminari a livello sperimentale e di modellizzazione nell'ambito della progettazione hanno messo in luce importanti considerazioni e possibilità future. L'iniziativa E-FAST ha gettato le basi per un impianto europeo avanzato per la conduzione di test sismici. Ciò fa ben sperare in una significativa riduzione della vulnerabilità e nella promozione di uno sviluppo economico sostenibile mediante un contenimento delle perdite strutturali e umane da un lato e la promozione della competitività tecnologica dall'altro.

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione