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Contenuto archiviato il 2024-06-18

Sustainable water use securing food production in dry areas of the Mediterranean region

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Garantire la sicurezza alimentare nel Mediterraneo

La nuova ricerca finanziata dall'UE sull'utilizzo dell'acqua disponibile e sulla coltivazione di cereali alternativi potrebbe frenare gli effetti del cambiamento climatico nel Mediterraneo.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

I raccolti nel Mediterraneo sono sotto stress ora più che mai. Con l'aumento delle temperature e della variabilità climatica, le aziende agricole stanno affrontando siccità e desertificazione. La scienza finanziata dall'UE si sta impegnando a migliorare i sistemi di coltivazione vulnerabili grazie al progetto SWUP-MED ("Sustainable water use securing food production in dry areas of the Mediterranean region"). La ricerca si concentra sul modo in cui la rotazione dei raccolti, l'irrigazione supplementare e le coltivazioni a prova di clima possono essere utilizzati per migliorare la produzione e favorire la sicurezza degli alimenti nella regione. Uno studio di SWUP-MED ha dimostrato che la rotazione dei raccolti di frumento, quinoa e ceci nel corso di tre anni in Marocco e Turchia hanno migliorato sia il raccolto che la qualità del terreno. Inoltre, la quinoa ha richiesto una quantità inferiore di acqua, ha consentito di ottenere un raccolto superiore rispetto al frumento e ha tollerato bene la tipica siccità del Mediterraneo e lo stress dovuto al sale. I ricercatori hanno testato diverse varietà di ciascun raccolto per individuare i genotipi più resistenti a numerosi stress. Si è scoperto che le variazioni genetiche che consentono a certi raccolti di velocizzare il proprio sviluppo causano la produzione della maggior parte dei cereali, specialmente in caso di siccità. In termini di irrigazione, il progetto ha scoperto che aggiungendo l'acqua di scarico trattata a quella piovana, gli agricoltori hanno potuto migliorare notevolmente i raccolti e la tolleranza allo stress. I bambini sono otto volte più inclini a soffrire di malattie trasmesse dall'acqua in ambienti irrigati con acqua di scarico rispetto a quanto avviene in aree irrigate con acqua fresca. Tuttavia, l'acqua fresca potrebbe essere conservata per un utilizzo migliore se quella di scarico usata per l'irrigazione subisse trattamenti per la rimozione delle sostanze patogene e dei metalli pesanti. I ricercatori hanno pubblicato numerosi articoli e capitoli di libri che testimoniano la qualità e l'importanza del lavoro svolto finora. Attualmente, stanno sviluppando un modello che potrebbe prevedere con precisione come il clima, l'irrigazione e la qualità dell'acqua influenzeranno il suolo e i raccolti.

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