I benefici dei cibi tradizionali per la salute
Le condizioni politiche ed economiche nella BSA hanno determinato la conservazione di conoscenze sui cibi locali. I cibi tradizionali sono una fonte non sfruttata di composti bioattivi che potrebbero determinare effetti positivi sulla salute umana. Il progetto BASEFOOD ("Sustainable exploitation of bioactive components from the Black Sea area traditional foods") ha catalogato e investigato su un'ampia varietà di cibi tradizionali della BSA. Lo studio ha compreso la Bulgaria, la Georgia, la Romania, la Russia, la Turchia e l'Ucraina. In ciascuna regione, sono stati scelti campioni rappresentativi di ciascun tipo di alimento, i quali sono stati preparati e campionati per l'analisi di laboratorio. I 33 campioni finali sono stati studiati in termini di valore nutrizionale, caratteristiche microbiologiche e potenziali benefici per la salute, compresi gli effetti antiossidanti o l'attività di contrasto alle malattie cardiovascolari. Sono stati anche testati vari ingredienti di materie prime vegetali in relazione agli effetti antimicrobici o promicrobici e agli effetti sul sistema immunitario. Varie piante, tra cui l'ortica, l'aneto e il tè di montagna, hanno mostrato la potenzialità di produrre effetti positivi sulla salute. BASEFOOD ha procurato i dati basilari per sostenere le indicazioni sulla salute del settore dei cibi tradizionali nella BSA. Le conclusioni dovrebbero anche favorire la cooperazione tra ricercatori e piccole imprese, oltre a incoraggiare uno sviluppo economico sostenibile.