Capire la biodiversità del Mediterraneo
La stazione biologica Donana (EBD) del Consiglio spagnolo della ricerca scientifica (CSIC) effettua studi importanti sull'ecologia del Mediterraneo in fase di evoluzione. Di particolare interesse è l'impatto dei cambiamenti globali sulla biodiversità. Il progetto ECOGENES(si apre in una nuova finestra) ("Adapting to global change in the Mediterranean hotspot: From genes to ecosystems"), finanziato dall'UE, è stato creato per sostenere le ricerche di EBD-CSIC. Il team si è concentrato sugli studi genetici, sulla modellazione ecologica e sulla ricerca eco-fisiologica sulle specie vegetali e animali indigene della regione. ECOGENES ha favorito la nascita di un nuovo laboratorio di isotopi stabili e notevoli miglioramenti ai laboratori ecologici esistenti, in particolare il laboratorio ecologico molecolare. Altri risultati hanno incluso l'assunzione di ricercatori esperti e il networking attraverso sedi distaccate, meeting internazionali e attività di formazione. Una mostra finale sulle sfide del Cambiamento globale è stata presentata in una via centrale della città di Siviglia (http://ecogenes.blogspot.com.es/(si apre in una nuova finestra)). I ricercatori hanno pubblicato numerosi documenti accademici, hanno rafforzato le loro reti internazionali collaborative e prodotto altri esiti di ricerca di alto livello. Questi comprendono un libro sulle paludi di Donana, un server dedicato alla ricerca, la mappatura di vari genomi (compresa la lince iberica) e un modello ecologico predittivo. Le migliori capacità umane e dell'infrastruttura presso l'EBD-CSIC ne rafforzeranno la posizione come leader nel campo. La conoscenza prodotta come risultato informerà l'intento delle politiche di tenere a freno la perdita di biodiversità nel Mediterraneo.