La cooperazione tra UE e USA consente di costruire ponti più sicuri
L’iniziativa EXCHANGE-SSI (Experimental & computational hybrid assessment network for ground-motion excited soil-structure interaction systems), finanziata dall’UE, ha contribuito a trasferire le conoscenze tra ricercatori e ingegneri dell’Europa e dell’America del Nord che si occupano di sismologia. EXCHANGE-SSI ha colmato il divario tecnologico esistente tra UE e Stati Uniti, attraverso la formazione di una rete efficace tra infrastrutture esistenti. Tale operazione ha conferito slancio a ricerche congiunte di lunga durata e integrate ad alto livello, riguardo a problematiche comuni relative all’uso della sperimentazione ibrida negli studi di interazione tra suolo e ponti. I partner del progetto hanno esaminato i mezzi più avanzati per favorire forme più solide di costruzione in relazione alle infrastrutture, in modo che possano resistere meglio agli effetti dei terremoti. I team hanno sono giunti a parecchi risultati utili su entrambe le sponde dell’Atlantico, unendo le forze e lavorando insieme per migliorare la costruzione di strutture fondamentali come i ponti. Il consorzio ha supervisionato lo scambio di ricercatori tra istituti UE e statunitensi, per lo studio degli effetti sui ponti dell’interazione tra suolo sismico e struttura. Il team congiunto ha selezionato scenari di movimento del suolo in caso di terremoto, in relazione a un ponte di cemento armato sismicamente isolato di cinque campate. Ha indagato sulla reazione anelastica di strutture e ha calcolato la rigidità del sistema spalla-argine. Tra le altre realizzazioni figurano un software interattivo per selezionare i movimenti del suolo da utilizzare in relazione al ponte oggetto dello studio. Il software ISSARS, sviluppato dall’Università Aristotele di Salonicco (Grecia), è scaricabile online. Il team ha anche sviluppato un’analisi di simulazione distribuita geograficamente a multipiattaforma, per il ponte oggetto dello studio di caso. Tale attività ha impegnato due università greche, una italiana e una statunitense. I ricercatori hanno anche eseguito per la prima volta un sofisticato esperimento ibrido intercontinentale, che ha comportato l’esecuzione di test sulla sottostruttura del ponte, due sistemi spalla-argine, sistemi di fondazione pilastri centrali-suolo e sovrastruttura del ponte. Questo esperimento è stato il primo nel suo genere a riuscire a collegare apparecchiature informatiche e di laboratorio su entrambi i lati dell’Atlantico.
Parole chiave
Ponti, terremoto, sismico, movimento del suolo, interazione tra suolo e struttura, spalla-argine