Sfatare i miti della contaminazione alimentare
Gli effetti dannosi della contaminazione alimentare possono colpire la salute e l'economia, ma potrebbero anche avere risvolti sociali quali l'instabilità politica. Gli esperti di scienze naturali e di scienze sociali hanno unito le loro risorse nel progetto FOOD CONTAMINATION per informare i consumatori sui rischi della contaminazione alimentare e sulle misure di controllo. L'ironia della situazione sta nel fatto che, se i consumatori seguissero i consigli sui rischi di contaminazione alimentare, il rischio sarebbe notevolmente ridotto. Ricerche psicologiche hanno mostrato che gli individui interpretano le situazioni incerte in termini delle loro esperienze personali. Una migliore comprensione dei modelli mentali dei consumatori aiuterebbe a migliorare la comunicazione durante il diffondersi di malattie di origine alimentare. Gli scienziati hanno sviluppato un modello integrato esistente sintetizzando i principali fattori che determinano il rischio di diffusione di mallattie di origine alimentare. Il nuovo modello contiene gli elementi ricorrenti nelle comunicazioni di sicurezza alimentare e può essere utilizzato per prevedere il rischio di contaminazione. Le convinzioni riguardanti la sicurezza alimentare, i focolai, i richiami e le malattie di origine alimentare di 30 consumatori americani hanno contribuito alla valutazione delle convinzioni relative ai rischi. Questo ha contribuito all'analisi delle comunicazioni relative ai rischi alimentari. L'indagine ha rivelato una diffusa falsa convinzione legata alla sottovalutazione del tempo di intercorrenza tra l'esposizione e la malattia, nonché alla contagiosità delle malattie di origine alimentare. I risultati dell'indagine hanno dimostrato la solidità dei risultati delle interviste. Gli esiti dell'indagine hanno rivelato che il periodo di incubazione delle malattie di origine alimentare e il rischio di contagio da individuo a individuo meritano particolare attenzione nella comunicazione ai consumatori. Un modello più completo potrebbe aiutare i consumatori ad applicare le loro conoscenze sulla sicurezza alimentare nella pratica. Per quanto riguarda la parte europea, le interviste con 12 persone hanno prodotto risultati simili a quelli statunitensi. I ricercatori hanno quindi potuto applicare i risultati dello studio americano a un gruppo rappresentativo di oltre 500 consumatori britannici. I risultati hanno rivelato convinzioni errate riguardo a molte questioni, tra cui la manipolazione corretta degli alimenti e le procedure di richiamo da parte delle autorità governative e dei prodotti alimentari. I risultati simili in entrambi i paesi dovrebbero aiutare i comunicatori di salute alimentare ad affrontare le false convinzioni diffuse tra i consumatori. In definitiva, una migliore comprensione delle procedure di richiamo potrebbe aumentare la fiducia dei consumatori nelle autorità governative e nei membri della catena di distribuzione alimentare.