Le ispezioni in acque profonde diventano facili
Le catene di ormeggio per le piattaforme per l’estrazione di petrolio e gas in mare aperto possono essere lunghe 2 km e sono fissate al fondo del mare. Immense forze causate da forti correnti, onde oceaniche ed eventi meteorologici pericolosi possono mettere a rischio la loro integrità. Un cedimento può avere un grave impatto sulla produttività, per non parlare delle disastrose conseguenze per la sicurezza del personale e per l’ambiente. Finora, le catene di ormeggio in acque profonde potevano essere ispezionate solo da un sommozzatore o da un veicolo a comando remoto. Grazie al finanziamento dell’UE del progetto MOORINSPECT (“Development of an advanced medium range ultrasonic technique for mooring chains inspection in water”), gli scienziati hanno adattato una nuova tecnica di controlli non distruttivi (NDT) per garantire che essi siano sicuri da utilizzare. Il metodo a ultrasuoni è già stato utilizzato con successo per ispezionare gli oleodotti, ma a frequenza più basse. Esso è stato qui adattato a frequenze più elevate, migliorando la sensibilità a crepe e corrosione che si possono verificare nelle superfici usurate tra gli anelli delle catene. Esso è stato quindi montato su un eccezionale robot in grado di arrampicarsi sulle catene e allo stesso tempo di ispezionarle. Gli scienziati hanno preso un concetto a livello 1 di maturità tecnologica (technology readiness level - TRL) portandolo fino a un prototipo di sistema per l’ispezione delle catene a TRL 6. Questo significa che la fattibilità dal punto di vista ingegneristico del concetto è stata completamente dimostrata. Inoltre, alcuni componenti si trovano in effetti a TRL persino più alti. Il team sta attualmente cercando dei finanziamenti per supportare il collaudo in un ambiente operativo. La tecnologia di MOORINSPECT per il controllo non distruttivo degli anelli della catena di ormeggio impiegata su piattaforme in alto mare avrà un impatto importante sulla riduzione del tempo fuori servizio attualmente necessario per rimuovere e ispezionare le parti fuori dall’acqua. Ma, ciò che più conta, essa aumenterà la sicurezza delle grandi strutture in mare aperto, riducendo così al minimo i pericoli per il personale e per l’ambiente.
Parole chiave
Ispezione acqua profonda, verifiche ultrasoniche, robot scalatore, catene ancoraggio, controlli non distruttivi
