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Strengthening European research cooperation for smart and sustainable management of tropical and subtropical biodiversity in outermost regions and overseas countries and territories

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Politiche migliori supportano i punti caldi della biodiversità in Europa

L’estinzione di piante e animali può avere degli effetti devastanti sull’ambiente e anche sugli esseri umani. Un progetto finanziato dall’UE ha pertanto esaminato dei metodi per salvaguardare la biodiversità nelle aree dove le specie sono minacciate al fine di garantire un approccio coordinato in tutta l’Europa.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Le 34 entità europee d’oltremare, che includono nove regioni ultraperiferiche (RUP) e 25 paesi e territori d’oltremare (PTOM), sono tra le zone più importanti al mondo per la salvaguardia della biodiversità. Il loro ricco patrimonio naturale ha nutrito generazioni di popolazioni e comunità locali, ed è un pilastro per il loro futuro sviluppo economico, oltre ad essere fondamentale per la loro prosperità e sostenibilità a lungo termine. Sfortunatamente, questa eccezionale biodiversità è minacciata da attività umane dirette, specie alloctone invasive, pericoli naturali e/o cambiamento climatico. Le conoscenze scientifiche sono essenziali per affrontare queste minacce, poiché le portano all’attenzione della comunità globale e promuovono delle azioni di gestione efficace. Tuttavia, l’isolamento di molte RUP e PTOM limita le loro individuali capacità umane e il loro accesso alle risorse, quali ad esempio attrezzature e informazioni. Queste sfide sono state affrontate dal progetto NETBIOME-CSA (Strengthening European research cooperation for smart and sustainable management of tropical and subtropical biodiversity in outermost regions and overseas countries and territories). L’obiettivo era quello di migliorare le collaborazioni di ricerca per la gestione della biodiversità e lo sviluppo sostenibile per le regioni periferiche dell’UE, aumentando al contempo la consapevolezza riguardante il bisogno di salvaguardia nelle zone tropicali e subtropicali. Dei gruppi internazionali e interdisciplinari hanno identificato le sfide pressanti nella salvaguardia ambientale e nella gestione della biodiversità. Queste sfide hanno formato la base di conferenze internazionali, dove gli esperti hanno discusso di idee innovative relative alla salvaguardia della biodiversità e allo sviluppo sostenibile. Allo scopo di identificare le principali sfide per una gestione sostenibile della biodiversità nelle RUP e nei PTOM è stato adottato un approccio partecipativo interregionale con diversi portatori di interesse. Il risultato è stato un documento strategico che sottolinea il valore socioeconomico della biodiversità nelle regioni subtropicali e tropicali attraverso dei casi di studio. Le raccomandazioni politiche includono un approccio più coerente alla pianificazione territoriale che tenga conto di considerazioni ecologiche e sociali. Anche la necessità di adattare la legislazione internazionale a contesti nazionali/regionali e di un utilizzo più efficiente e sostenibile delle risorse naturali è stata evidenziata. Altre proposte si sono concentrate sull’importanza di implementare attivamente delle pratiche di gestione basate sull’ecosistema e la definizione di indicatori della biodiversità specifici per le entità europee d’oltremare. Le priorità della ricerca delineate includono il miglioramento degli strumenti per la partecipazione alla gestione della biodiversità, la previsione dell’effetto del cambiamento climatico sull’utilizzo delle risorse naturali e la mappatura dei limiti ecologici delle attività estrattive. NETBIOME-CSA è riuscito a riunire ricercatori, governo, aziende e società civile per migliorare la gestione della biodiversità. I conseguenti miglioramenti nelle politiche e nelle attività a supporto dello sviluppo sostenibile nelle aree più remote d’Europa avrà un effetto positivo a lungo termine sugli sforzi di salvaguardia.

Parole chiave

Biodiversità, regioni ultraperiferiche, paesi e territori d’oltremare, salvaguardia, NETBIOME-CSA

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