Il vetro egizio dopo Roma
L’Egitto rappresenta uno dei primi centri di produzione del vetro che ha rivestito un’importanza strategica nel corso dell’occupazione romana. Ciononostante, le conoscenze relative al ruolo di questa realtà geografica nell’economia del vetro nel periodo di 500 anni compreso tra l’epoca tardoromana e il primo periodo islamico rimangono tuttora alquanto lacunose. Il progetto GLASS (Glass in Late Antiquity: Science and Society), finanziato dall’UE, è stato concepito allo scopo di colmare questi divari, attraverso la comprensione degli sviluppi nel settore della produzione del vetro in Egitto e della loro relazione con i sistemi produttivi di altri Stati del Mediterraneo. Le ricerche hanno previsto l’adozione di vari metodi, comprese nuove tipologie di analisi chimiche dei frammenti di vetro. Il progetto, della durata di due anni, si è concluso verso la fine del 2014. I lavori condotti nel corso del primo anno sono stati incentrati sull’offerta di un percorso formativo ai ricercatori coinvolti, che hanno così potuto accedere a una serie di campioni archeologici e museali. Sono stati quindi studiati da un punto di vista tipologico oltre 2 500 frammenti e alcuni di essi sono stati sottoposti a una serie di analisi chimiche che hanno consentito di condurre raffronti con altri siti del Mediterraneo. Si è inoltre presentata l’opportunità di ampliare l’ambito di applicazione originario del progetto che ha spinto i ricercatori a integrare altri siti e periodi egizi. Il secondo anno è stato incentrato sull’elaborazione di altri dati, che hanno spinto gli esperti a eseguire una mappatura dei modelli e delle distribuzioni delle varie tipologie di vetro in Egitto. Le comuni tipologie romane di vetro rinvenute anche in Egitto presentavano tratti distintivi che facevano pensare a un’economia regionalizzata. In seguito al periodo romano, l’Egitto rimase uno dei principali produttori ed esportatori di questo materiale. Pertanto, gran parte del vetro europeo di quell’epoca ha origini egizie. I tratti distintivi, emersi principalmente in seguito alle epoche romane, fanno pensare al fatto che l’Egitto avesse intensificato gli scambi con le regioni occidentali e settentrionali rispetto a quanto ipotizzato fino a quel momento. Il progetto GLASS ha messo a disposizione dei ricercatori un’enorme quantità di dati relativi al periodo oggetto di studio. Tali informazioni hanno contribuito a fornire una risposta a importanti interrogativi relativi al ruolo dell’Egitto nell’economia del vetro regionale del periodo romano e post-romano.