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METABOLIC CONTROL OF IMMATURE STROMAL CELL BIOLOGY

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Il tessuto adiposo: la risposta alle malattie metaboliche

Le malattie metaboliche rappresentano uno dei più gravi problemi di salute pubblica del XXI secolo. Per scoprire nuove terapie contro quest’epidemia moderna bisogna ripartire dalla biologia.

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Il tessuto adiposo bianco (WAT) ricopre un ruolo fondamentale nell’omeostasi di tutto il corpo immagazzinando la maggior parte dell’energia prodotta nell’organismo. Il WAT presenta una grande plasticità poiché la sua massa può variare considerevolmente a seconda dello stato metabolico e nutrizionale dell’individuo. Lo sviluppo del WAT, elevato nell’obesità, si basa sul reclutamento e la proliferazione dei progenitori degli adipociti detti anche cellule staminali/stromali di origine adiposa. Le ASC hanno una duplice differenziazione multipotente e capacità di supporto nel tessuto adiposo che le rende candidate importanti per fini rigenerativi e terapeutici. Per questo gli scienziati dello studio METABOSTEM (Metabolic control of immature stromal cell biology), finanziato dall’UE, hanno deciso di esaminare i meccanismi intrinsechi che regolano la plasticità e il destino delle ASC. È stata data particolare importanza al ruolo del metabolismo nella biologia delle ASC. I ricercatori hanno scoperto che il lattato, un metabolita ritenuto a lungo un prodotto di scarto del metabolismo glicolitico, costituisce un segnale chiave nella biologia delle ASC. Utilizzando approcci farmacologici e molecolari hanno dimostrato che il lattato altera lo stato di redox intracellulare e promuove la differenziazione delle ASC in un fenotipo di adipociti bruni. Inoltre il lattato causa un profilo di secrezione specifico nelle ASC che potrebbe influenzare in modo decisivo la biologia delle cellule circostanti. Gli adipociti bruni esprimono la proteina mitocondriale UCP1 e dissipano energia sotto forma di calore. L’attivazione di queste cellule ossidative è stata quindi proposta per il trattamento terapeutico delle malattie metaboliche. Considerato il ruolo cruciale degli adipociti nell’obesità, le scoperte del progetto METABOSTEM hanno importanti implicazioni sanitarie e socioeconomiche. Potrebbero inoltre formare la base per futuri studi scientifici sulle cellule staminali mesenchimali da altri tessuti e sul loro sfruttamento terapeutico.

Parole chiave

Malattie metaboliche, tessuto adiposo bianco, ASC, lattato, adipociti bruni, UCP1

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