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Contenuto archiviato il 2023-03-20

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Verso una collaborazione più diversificata nella scienza europea

L'Europa è unica: essa è una potente comunità economica che si batte per l'uguaglianza e la diversità, sia politiche che culturali. Tenere tutti i gruppi linguistici sullo stesso piano può essere però un compito complicato, in particolare quando si tratta di sistemi informativ...

L'Europa è unica: essa è una potente comunità economica che si batte per l'uguaglianza e la diversità, sia politiche che culturali. Tenere tutti i gruppi linguistici sullo stesso piano può essere però un compito complicato, in particolare quando si tratta di sistemi informativi. I sistemi informativi multilingue e multimediali sono sempre più complessi, in quanto devono soddisfare le varie esigenze degli utenti e sopportare compiti complessi. Il loro sviluppo richiede appropriate metodologie di valutazione per garantire che rispondano ai requisiti degli utenti e forniscano l'efficacia desiderata. Inoltre, i nuovi paradigmi di internet stanno costantemente accrescendo le dimensioni dei media, rendendo il compito dell'interazione multilingue ancora più scoraggiante. Il progetto PROMISE ("Participative research laboratory for multimedia and multilingual information systems evaluation"), finanziato dall'UE e coordinato dall'Università degli Studi di Padova, comprende un team di ricerca molto vario, messo assieme per esaminare multilinguismo e multiculturalismo nei sistemi informativi. La lingua, ovviamente, non è l'unica cosa che separa i paesi e le culture. Ci sono anche differenze fondamentali nei modi in cui affrontiamo, misuriamo e valutiamo ciò che facciamo e vediamo. I sistemi informativi devono essere in grado di gestire queste differenze. Misurazioni accurate e ripetibili rappresentano una chiave per il progresso in molte aree, soprattutto nelle scienze, dove sempre di più grandi set di dati consolidati racchiudono le risorse comuni. Per qualsiasi ricerca sperimentale su larga scala che fornisca un contributo coerente alla scienza di oggi, i ricercatori devono impiegare procedure affermate di valutazione, confronto e analisi comparativa degli approcci adottati. Inoltre, dev'essere in grado di condividere la conoscenza prodotta, tutte cose che dipendono dai più recenti sistemi informativi. Di nuovo, PROMISE sta fornendo un laboratorio multiculturale virtuale per condurre ricerche ed esperimenti cooperativi mentre si utilizzano sistemi informativi complessi. I ricercatori del progetto stanno agevolando la gestione e offrendo accesso, cura, conservazione, riutilizzo, analisi, visualizzazione ed estrazione di dati sperimentali multilingue e multiculturali raccolti. Il progetto si augura che il proprio lavoro aiuti in sostanza a promuovere la collaborazione e la condivisione della base di conoscenza acquisita dell'Europa, stimolando il trasferimento e l'assorbimento della conoscenza e consentendo allo stesso tempo una più completa integrazione e partecipazione e una reale armonizzazione in tutta l'UE. Una parte della ricerca svolta dal team comprende una revisione di un decennio di studi sull'acquisizione, ispezione e interpretazione di informazioni relative all'interazione utente usando l'analisi del registro di un motore di ricerca sul Web e di un sistema di biblioteca digitale. Hanno anche fornito un resoconto su un'analisi di pratiche di recupero audiovisive basate sui contenuti. I ricercatori hanno scoperto che le prestazioni di recupero in un archivio di audiovisivi possono essere significativamente migliorate applicando alla ricerca metodi basati sui contenuti. Per un altro studio i ricercatori hanno introdotto il compito di mappare i quesiti dei motori di ricerca a DBpedia, un importante centro di collegamento nella nuvola dei Linking Open Data. Hanno proposto e confrontato vari metodi per questo compito, usando un mix di tecniche di recupero di informazioni e apprendimento automatico. PROMISE ha ricevuto circa 4,4 milioni di euro dall'UE e ha coinvolto partner provenienti da Italia, Svizzera, Irlanda, Austria, Regno Unito, Svezia, Francia, Germania, Danimarca e Paesi Bassi. Il progetto si conclude nell'agosto del 2013.Per maggiori informazioni, visitare: PROMISE http://www.promise-noe.eu/ Scheda informativa del progetto Università degli Studi di Padova http://www.unipd.it/

Paesi

Austria, Svizzera, Germania, Danimarca, Francia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito

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