European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

From bottle to stone. Recyclable engineered stone for kitchen countertops.

Article Category

Article available in the following languages:

Dalla bottiglia alla pietra: superfici di lavoro per cucine rispettose dell’ambiente

L’utilizzo di bottiglie di plastica riciclate per la creazione di un materiale che imita la pietra riduce l’impronta di carbonio, il consumo energetico e quello idrico per la produzione di superfici di lavoro simili alla pietra.

Tecnologie industriali icon Tecnologie industriali

Alcuni materiali, quali il quarzo ingegnerizzato, la ceramica e altre superfici solide, sono spesso impiegati per sostituire la pietra naturale nei piani di lavoro per le cucine. Attualmente, è disponibile un nuovo materiale ecocompatibile che adopera pietrisco legato a bottiglie di plastica riciclate per realizzare una superficie temprata. «Abbiamo pensato a un modo volto a creare piani di lavoro per cucine dall’aspetto simile alla pietra contenenti una quantità inferiore di materie prime utilizzando il PET quale alternativa più improntata alla sostenibilità e alla circolarità. Nel corso del progetto, intendevamo migliorarne la qualità, in particolare la resistenza ai graffi», spiega Laurens van Graafeiland, coordinatore del progetto www.sustonable.com (SUSTONABLE) e amministratore delegato di Innovative Stone Technologies (INNSTECH), azienda con sede nei Paesi Bassi. All’inizio del progetto della durata di due anni, il prototipo consisteva in una superficie non levigata che era possibile usare per i pannelli murali, ma che non vantava una solidità sufficiente per l’uso intenso in cucina. I compositi, realizzati da pietrisco legato ad altri materiali, sono utilizzati a tale proposito dalla fine degli anni ottanta. «Disponiamo di un processo molto più efficiente dal punto di vista energetico rispetto a quello della pietra ingegnerizzata, della ceramica e di altre superfici solide. In confronto ai materiali paragonabili simili alla pietra, ci siamo accorti che il nostro consumo energetico, la nostra impronta di carbonio e il nostro uso idrico si dimostravano di gran lunga migliori degli altri», osserva van Graafeiland. La pietra brevettata e il materiale plastico riciclato pesano circa un terzo di una superficie tradizionale in pietra ingegnerizzata e utilizzano appena la metà delle materie prime. Tuttavia, l’aspetto, la sensazione tattile e le proprietà sono quelli della pietra composita. Inoltre, l’utilizzo di bottiglie di plastica riciclate rende la produzione ancora più economica e sostenibile. I piani di lavoro tradizionali in pietra hanno anche uno spessore e un peso maggiori, per cui il nuovo prodotto risulta più facile da trasportare e installare.

Creare nuovi modelli per il materiale

Agli albori del progetto è stato sviluppato un solo prototipo biancastro monocromatico. In seguito, il processo di produzione è stato migliorato per aumentarne la resistenza a graffi e macchie, realizzando nel frattempo una gamma di colori e modelli. «Le persone desiderano qualcosa che assomiglia alla pietra naturale. La ceramica e il quarzo ingegnerizzato imitano la pietra e noi volevamo ottenere lo stesso risultato. Siamo riusciti piuttosto bene nel nostro intento, anche se per alcuni modelli simili alla pietra, come ad esempio il marmo, ci troviamo di fronte ad alcune difficoltà. Ci stiamo impegnando a renderli più somiglianti al marmo naturale», spiega van Graafeiland. «Il nostro prodotto sta riscuotendo un successo tale che ci siamo rivolti alla più grande azienda produttrice di cucine d’Europa con sede nei Paesi Bassi», aggiunge, riferendosi a Dekker e ad altre aziende. «Hanno visto che le proprietà sono buone e potrebbero immetterlo sul mercato come nuovo tipo di materiale.» Le aziende produttrici di cucine reputano che i consumatori apprezzeranno l’aspetto della sostenibilità come alternativa a superfici di lavoro più temprate, afferma van Graafeiland. «Disponiamo di un buon prodotto, caratterizzato da un bell’aspetto e piacevole al tatto.»

Dare il via alla produzione mentre si apportano miglioramenti

Le attività sono in corso per incrementare la resistenza ai graffi in modo da equiparare il livello della pietra ingegnerizzata. van Graafeiland sottolinea che sono stati effettuati alcuni miglioramenti, aggiungendo che ciò non sarebbe stato possibile senza il finanziamento dell’UE, impiegato inoltre per apparecchiature supplementari allo scopo di ottimizzare le proprietà del materiale. Dopo avere eseguito il processo con successo presso un impianto pilota, INNSTECH ha ora commissionato una linea di produzione dimostrativa che sarà situata in Turchia. I primi ordini commerciali hanno iniziato ad arrivare, persino da aziende specializzate in piani di lavoro per cucine che riforniscono le aziende produttrici di cucine in Europa.

Parole chiave

SUSTONABLE, materiali, bottiglie di plastica, cucina, ceramica, pietra ingegnerizzata, pietra, piano di lavoro, superficie di lavoro, plastica riciclata, marmo

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione