Produrre su scala motori elettrici leggeri ed efficienti dal punto di vista energetico
I veicoli autonomi senza equipaggio, o droni, rappresentano il futuro dei trasporti e della logistica. Eppure, se non si riesce ad accedere ai componenti giusti oggi, rimarranno bloccati nel futuro. Tra questi componenti figurano i motori elettrici. «I motori elettrici convenzionali con nucleo in ferro rappresentano attualmente lo standard di riferimento in milioni di applicazioni», afferma Knut Nielsen, co-fondatore di Alva Industries, un’azienda specializzata nella tecnologia dei motori elettrici di nuova generazione. «Sebbene questi motori siano economici da fabbricare e possano essere prodotti in grandi volumi, sono anche pesanti, il che può influire sull’efficienza di un drone.» Con il sostegno del progetto PROMINEL, finanziato dall’UE, Alva ha promosso la produzione dei cosiddetti motori elettrici privi di ferro, ovvero motori più leggeri che offrono la stessa potenza degli omologhi dotati di nucleo in ferro.
Proprietà di resistenza del metallo a fronte di un peso decisamente ridotto
La diffusione di motori elettrici privi di ferro sul mercato è stata limitata a causa degli elevati costi di produzione. «Il progetto PROMINEL si è concentrato sullo sviluppo di una nuova tecnologia di produzione per produrre su scala i nostri motori elettrici leggeri ed efficienti dal punto di vista energetico», spiega Nielsen. Alva Industries ha utilizzato il finanziamento dell’UE per condurre attività di ricerca e sviluppo interne, che le hanno permesso di creare un prototipo di linea di produzione per la stampa in fibra. «L’uso della stampa in fibra è una novità assoluta nel settore manifatturiero», osserva Nielsen. «Ci permette di ottenere in modo efficiente le proprietà di resistenza del metallo a un peso (e a un costo) di gran lunga inferiore.» La linea prototipo è stata utilizzata per dimostrare con successo come la nuova tecnologia possa essere utilizzata su scala industriale. Sulla base di questa dimostrazione, l’azienda ha implementato una linea di produzione completa e all’avanguardia, con macchinari di proprietà, nel suo stabilimento di produzione in Norvegia.
Il futuro inizia oggi
Secondo Nielsen, il progetto ha permesso alla start-up di ridurre i rischi tecnici tipicamente associati all’ampliamento della tecnologia di produzione nonché di sbloccare la possibilità di ottenere capitali e di consegnare i primi prodotti commerciali ai clienti. «Abbiamo sviluppato una tecnologia davvero interessante», afferma Nielsen. «Non vedo l’ora di vedere come si comporterà in un ambiente operativo all’interno del nostro stabilimento di produzione, dove stiamo iniziando a spedire ai nostri clienti i primi lotti di sistemi di propulsione per veicoli autonomi senza equipaggio.» Alva pianifica un ampliamento della produzione, con l’obiettivo di ritagliarsi una nicchia nel competitivo mercato dei motori per veicoli autonomi senza equipaggio. Inoltre, l’azienda sta perseguendo attivamente diversi altri settori verticali in cui la sua tecnologia di produzione e i suoi prodotti possono entrare in competizione e fornire valore. Tuttavia, per il momento, Nielsen ha dichiarato che l’azienda rimane concentrata sulla realizzazione dei prodotti e delle soluzioni migliori per la propulsione dei veicoli autonomi senza equipaggio. «Il processo di produzione che abbiamo sviluppato durante il progetto PROMINEL cambierà radicalmente il modo in cui vengono prodotti i motori elettrici privi di ferro, contribuendo a rendere l’uso dei veicoli autonomi senza equipaggio per il trasporto e la logistica una realtà odierna.»
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