Aiutare il settore finanziario e assicurativo europeo a sfruttare la potenza della tecnologia
Le tecnologie emergenti come i megadati, l’intelligenza artificiale (IA) e l’Internet delle cose (IoT) sono tutte potenzialmente in grado di rivoluzionare il nostro modo di vivere, lavorare e giocare. Per sfruttare queste potenzialità è tuttavia necessario sapere come usarle, compito che per il settore finanziario e assicurativo può essere più facile a dirsi che a farsi. «L’utilizzo della tecnologia dei megadati è tuttora fonte di difficoltà per molte istituzioni finanziarie e assicurative a causa di normative complicate e della mancanza di risorse adeguate per le sperimentazioni», afferma Maurizio Ferraris, manager dell’innovazione di GFT Italia(si apre in una nuova finestra). Grazie al sostegno del progetto INFINITECH(si apre in una nuova finestra), finanziato dall’UE, GFT, insieme a un consorzio di oltre 40 partner fintech, sta lavorando per ridurre gli ostacoli all’innovazione guidata dai dati, promuovere la conformità normativa e stimolare gli investimenti. «INFINITECH si propone di fornire le capacità tecnologiche, le strutture per le sperimentazioni e i modelli aziendali necessari per consentire alle organizzazioni finanziarie europee, alle imprese nel ramo delle assicurazioni e agli innovatori tecnologici del settore finanziario e assicurativo di sfruttare appieno i vantaggi dei megadati, dell’IoT e dell’IA», aggiunge Ernesto Troiano, service manager di GFT Italia.
Uno sportello unico per l’innovazione fintech
Benché ci sia voluto un po’ di tempo per allineare i partner internazionali del progetto, una volta trovata una visione comune si è proceduto a pieno ritmo. Al centro di questa visione c’è INFINITECH Marketplace(si apre in una nuova finestra), un archivio di migliori pratiche riguardanti gli sviluppi fintech per il settore europeo assicurativo e quello finanziario. «Questo quadro innovativo consente agli operatori del settore di navigare senza soluzione di continuità attraverso la progettazione, lo sviluppo e l’applicazione di varie soluzioni tecnologiche», spiega Ferraris. Il Marketplace vanta attualmente più di 600 risorse, fra cui strumenti di terze parti, corsi e workshop, video tutorial e programmi di accelerazione. Include inoltre un’architettura di riferimento per lo sviluppo e la gestione di sistemi di megadati nell’ambito della finanza digitale. «Questa architettura di riferimento è stata fondamentale per consentire al progetto di collaudare le varie tecnologie in funzione dei diversi casi d’uso, individuare le migliori pratiche e garantire la conformità alle normative», osserva Troiano. Per aiutare le aziende a utilizzare l’architettura di riferimento, il Marketplace offre un processo di inserimento intuitivo. «Questo processo aiuta le aziende a valutare i percorsi disponibili per l’applicazione di diverse soluzioni tecnologiche, garantendone un’adozione semplice e un’attuazione efficiente», afferma Ferraris.
Un’eredità di vasta portata
In un periodo di tempo relativamente breve, il progetto INFINITECH è riuscito a produrre un gran numero di risultati sfruttabili, alcuni dei quali si sono poi evoluti in prodotti e servizi ora disponibili per cittadini e imprese. «Anche se il progetto finanziato dall’UE è terminato, la sua eredità continuerà a vivere attraverso le soluzioni sviluppate, molte delle quali hanno un chiaro piano industriale di sfruttamento o sono già state messe in atto e sono ora al servizio dei clienti», spiega Troiano. Questa eredità è ulteriormente rafforzata dagli articoli e dai libri già pubblicati, fra cui uno che ha superato i 100 000 download(si apre in una nuova finestra), nonché dal Marketplace, dal polo virtuale di informazioni sulla progettazione e dall’attivo canale YouTube(si apre in una nuova finestra). Molti dei partner del progetto collaborano anche in altri progetti finanziati dall’UE, come FAME e MobiSpaces, che sfrutteranno entrambi l’esito positivo di INFINITECH. «In parole povere, il progetto INFINITECH ha dato i suoi frutti!», conclude Ferraris.