Gettare i semi per pratiche agricole non alimentate da combustibili fossili
Per soddisfare il proprio fabbisogno energetico e sostenere la produttività che è in grado di generare, l’agricoltura si affida principalmente alle risorse fossili. In Europa, questo settore è responsabile del 13% delle emissioni totali di gas serra prodotte. Sebbene nuove tecnologie e strategie non alimentate da energia fossile (FEFTS, fossil-energy-free technologies and strategies) possano rappresentare la risposta per rendere i processi agricoli più sostenibili, la loro diffusione è tuttora limitata nelle aree rurali europee. In quest’ottica, un consorzio costituito da 16 partner ha lavorato al progetto AgroFossilFree, finanziato dall’UE, con l’obiettivo di creare un quadro di riferimento per promuovere le FEFTS, incoraggiando lo scambio di informazioni tra ricerca, industria e comunità agricole. In vista della necessità di ridurre l’uso di energia fossile in campo agricolo, il progetto contribuisce alle principali strategie dell’UE in tal ambito, come il Green Deal europeo e la strategia «dai campi alla tavola». «Gli agricoltori sono generalmente disposti a partecipare alla transizione sostenibile; se riusciremo a superare le barriere critiche attuando efficacemente politiche con prospettive a lungo termine, la solidità e la convenienza delle FEFTS ne consentiranno conseguentemente l’integrazione», afferma Thanos Balafoutis, coordinatore del progetto AgroFossilFree.
Una piattaforma unica per le FEFTS
Nell’attuale scenario europeo, le principali sfide in relazione all’adozione delle FEFTS includono un elevato investimento iniziale, l’assenza di formazione e di dimostrazioni di queste soluzioni in condizioni reali, nonché il cambiamento delle politiche pertinenti in concomitanza alle lentezza della burocrazia. Per superare questi ostacoli, AgroFossilFree ha sviluppato la piattaforma AgEnergy in qualità di punto di ingresso unico per promuovere le informazioni sulle FEFTS. Disponibile in otto lingue europee, ovvero danese, olandese, inglese, tedesco, greco, italiano, polacco e spagnolo, AgEnergy presenta le soluzioni FEFTS attraverso risorse che ne favoriscono l’adozione, quali documenti scientifici, progetti di ricerca, tecnologie commerciali, materiale di formazione e programmi per la messa a disposizione di finanziamenti. Inoltre, la piattaforma dispone di una funzione di intelligenza artificiale utilizzabile come strumento di ausilio alle decisioni. «Mediante l’impiego di un questionario, lo strumento imita il processo di consultazione attraverso il quale gli esperti valutano le esigenze dell’utente finale e propongono gli interventi più interessanti per soddisfarle. Fornisce collegamenti diretti alle soluzioni più adatte per le aziende agricole, migliorando l’esperienza del visitatore e offrendo al contempo visibilità ai fornitori di soluzioni», spiega Balafoutis. Sino ad ora, la piattaforma ha pubblicato materiali su 1 959 FEFTS e ha conseguito la registrazione di 469 utenti, nonché visite da parte di 3 000 utenti unici non registrati.
Attuare il cambiamento mediante le politiche
AgroFossilFree ha analizzato il consumo e il fabbisogno energetico del settore agricolo nella regione presa in esame. Ad esempio, nell’agricoltura in campo aperto, la produzione e l’utilizzo di fertilizzanti rappresentano circa la metà di tutti gli input energetici indiretti. L’effluente di allevamento dispone di un grande potenziale come fertilizzante organico e ai fini della produzione di energia rinnovabile. Per quanto riguarda le serre, il riscaldamento costituisce fino al 99% di tutti gli input energetici; inoltre, la maggior parte dei metodi impiegati nell’UE si basa su combustibili fossili. Grazie a queste conoscenze, il progetto ha identificato e valutato le FEFTS attualmente disponibili che sono in grado di incrementare il livello di sostenibilità esistente. In seguito a un ampio lavoro di ricerca, il consorzio ha sviluppato 19 documenti politici che riguardano politiche orizzontali, generali e specifiche, supportando ulteriormente i metodi intesi a defossilizzare l’agricoltura.
Parole chiave
AgroFossilFree, tecnologie non alimentate da energia fossile, combustibili fossili, energie rinnovabili, agricoltura sostenibile
