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Extinction risks and the re-introduction of plant species in a fragmented europe

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Valutazioni di vitalità delle specie minacciate

La frammentazione dell'habitat, imputabile alla modificazione del paesaggio causata dall'agricoltura, dai trasporti, dagli svaghi e dall'espansione delle città, è una delle maggiori minacce per la biodiversità vegetale. Quindi è essenziale arrivare ad una migliore comprensione del ruolo della frammentazione nel rischio di estinzione delle piante su scala europea. Altrettanto importante è la valutazione delle possibilità di reintroduzione quale misura conservativa.

Il programma TRANSPLANT mira a quantificare gli effetti della frammentazione degli habitat sulle probabilità di sopravvivenza delle piante rispetto al loro ventaglio di distribuzione. Questi dati aiuteranno a stilare una lista rossa delle specie, che rispecchierà la minaccia d'estinzione su scala europea. Vengono inoltre sviluppate delle misure di ripristino, tra cui la reintroduzione, e si fanno test sulla loro efficacia. Nell'ambito del progetto è stato raccolto un vasto insieme di dati demografici campionati, in un'ampia varietà di habitat. I dati riguardavano l'intero ciclo di vita delle piante, dalla fioritura e produzione di semi, passando dal reclutamento, fino allo sviluppo ed alla sopravvivenza delle piante stabilite. I dati sono stati raccolti su base annuale e usati per la costruzione di matrici di transizione demografiche, ma anche come base per le analisi degli effetti storici e di configurazione dell'habitat sulla demografia delle specie. Più specificamente, sono state calcolate le probabilità d'estinzione in funzione delle dimensioni di popolazione per specie con differenti caratteristiche demografiche. Le differenti specie erano selezionate in quanto rappresentative di una variazione esistente del ciclo di vita, come vita breve e capacità di dispersione. Gli studi sono stati fatti sul terreno usando appezzamenti permanenti nelle popolazioni target selezionate, ma sono stati usati anche appezzamenti sperimentali per l'aggiunta di semi. I rischi d'estinzione e i tempi di persistenza sono stati studiati in funzione della stocasticità ambientale, la posizione geografica, le dimensioni di popolazione e le diverse cronologie di vita. Queste conoscenze della demografia e della vitalità di popolazione sono critiche per il processo decisionale dell'assetto territoriale. Poiché la vitalità di popolazione delle specie è in relazione con l'uso del territorio, la pianificazione agricola e le prassi di gestione dipendono dalle risposte delle specie alle modifiche d'uso del territorio. Inoltre le valutazioni di vitalità delle specie minacciate sono uno strumento di conservazione importante in quanto forniscono dati preziosi sui loro valori a fini ricreativi e i tempi dei programmi di ripristino. Oltre a questo, la conoscenza acquisita sarà anche utile per l'istruzione e come punto di partenza per una collaborazione sull'agricoltura storica, lo sviluppo del suolo e i processi degli ecosistemi.

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