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CHARACTERIZATION OF THE B-CELL-SPECIFIC GENE REGULATORY NETWORK BY GENOME-WIDE IDENTIFICATION OF DIRECT PAX5 TARGET GENES

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Cosa interrompe la formazione di un sistema immunitario sano?

Le proteine Pax sono importanti regolatori nello sviluppo precoce e neurale e nella spermatogenesi. Si ritiene che le variazioni nella loro espressione genica contribuiscano alla crescita di tumori maligni.

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Pax5 (paired box) è una proteina codificata dal gene Pax5, che appartiene alla famiglia dei fattori di trascrizione Pax. Questi controllano quando avviene la trascrizione, una delle fasi nel meccanismo di espressione genica, e quante informazioni genetiche vengono trasmesse. Le cellule B, un elemento fondamentale del sistema immunitario adattivo, sono linfociti (globuli bianchi) che creano anticorpi contro gli antigeni fungendo da cellule presentanti l'antigene (APC). La ricerca ha dimostrato che Pax5 controlla la complicata rete di regolazione che partecipa alla segnalazione delle cellule B, all'adesione, alla migrazione e alla funzione immunitaria. Il progetto Pax5targets (Characterization of the b-cell-specific gene regulatory network by genome-wide identification of direct pax5 target genes) puntava ad analizzare tutti i geni target Pax5 diretti durante lo sviluppo delle cellule B. È stato creato un ceppo di topo specifico per l'identificazione dei siti di legame Pax5 nell'intero genoma. È stato fatto usando la modifica della cromatina, che si è dimostrata efficace per identificare i promotori attivi e repressi e determinati elementi di regolazione. Il progetto finanziato dall'UE ha quantificato l'espressione genica nei progenitori delle cellule B (pro-B) e nelle cellule B mature. I dati ottenuti hanno consentito ai ricercatori di definire tutte le variazioni nell'espressione genica che avvengono nel corso dello sviluppo delle cellule B. Altri studi si occuperanno dei geni che necessitano di Pax5 per una corretta espressione durante lo sviluppo delle cellule B. Sono stati identificati i siti di legame Pax5 genomici e altri elementi attivi e promotori. Le analisi di questi dati hanno rivelato che Pax5 ha diversi target diretti sia nelle cellule pro-B che nelle cellule B mature. Questo conferma il suo ruolo nel mantenimento dell'identità delle cellule B. I partner di progetto hanno anche scoperto che Pax5 influisce sull'espressione di diversi geni i cui loci non sono direttamente legati dal fattore di trascrizione. I risultati del progetto Pax5targets hanno dato il via a ulteriori studi sugli importanti regolatori dello sviluppo delle cellule B e sulla funzione di questi nuovi fattori di trascrizione. Partendo da questo lavoro i ricercatori comprenderanno e descriveranno meglio i meccanismi molecolari alla base dello sviluppo delle cellule B.

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