Valutare i metodi di gestione delle malattie In tutta Europa, sono attualmente sotto esame complessi interventi di gestione delle condizioni croniche, per valutarne l'efficacia clinica ed economica. I metodi di valutazione di questi interventi, tuttavia, sono molto diversi, come varia anche la loro capacità di fornire dati affidabili alla base di evidenze su cui si fondano i processi decisionali. Salute © Thinkstock Il progetto DISMEVAL ("Developing and validating disease management evaluation methods for European health care systems"), finanziato dall'UE, si propone di sviluppare ulteriormente la base metodologica per la valutazione della gestione delle malattie e di fornire raccomandazioni fattuali sugli approcci più utili per le situazioni esistenti in Europa. DISMEVAL ha visto la collaborazione di sette paesi europei, con esperti nella scienza della valutazione, assistenza cronica, progettazione ed esercizio della gestione delle malattie, epidemiologia, economia e politiche sanitarie. Il progetto è riuscito a superare diverse tappe significative, che sono culminate in due report contenenti le raccomandazioni per una valutazione della gestione delle malattie basata su evidenze concrete. Le relazioni trattano aspetti tra cui l'esame degli approcci adottati in tutta Europa, la scelta del metodo, il test dei diversi approcci di valutazione e l'identificazione di esempi delle prassi ottimali e delle lezioni apprese. Le relazioni sono disponibili sul sito web del progetto. I ricercatori hanno documentato un'ampia variazione della portata e della natura degli approcci alla gestione delle malattie croniche in 13 paesi europei. I problemi principali per la risposta strategica da parte di un sistema sanitario alle malattie croniche sono la frammentazione all'interno e all'esterno dei vari settori dell'assistenza sanitaria e sociale ed è emersa un'attenzione alla gestione delle malattie acute, ma poco impegno strategico per integrare la prevenzione delle patologie con altri componenti lungo il continuum dell'assistenza. Le politiche a livello nazionale per il miglioramento del coordinamento e dell'integrazione sono spesso apparse scollegate da quanto sarebbe realisticamente implementabile in pratica a livello regionale o locale. Basandosi sui dati esistenti dei programmi di gestione delle patologie croniche attualmente in corso nei vari paesi, I ricercatori hanno quindi testato vari metodi, per valutarne I possibili risultati. Tra le tecniche adottate vi sono l'aggiustamento base di riferimento-differenza, progetti di studi di osservazione e corrispondenza statistica come alternative pratiche nei casi in cui gli studi sperimentali non erano praticabili. I risultati indicano la necessità di migliori procedure di raccolta e registrazione dei dati e di strutture strategiche che offrano un migliore coordinamento dei servizi. I risultati della ricerca sono stati ampiamente diffusi tramite il sito Web del progetto, pubblicazioni con revisione paritetica, presentazioni, workshop e lezioni, oltre che in occasione di conferenze nazionali e internazionali. Il progetto DISMEVAL ha inoltre formulato raccomandazioni per l'utilizzo dei metodi di valutazione dei programmi di gestione delle malattie. I report creati dai membri del progetto potrebbero avere implicazioni molto estese per giungere a politiche di intervento e gestione delle malattie in Europa fondate su elementi fattuali.
