Sezionare il meccanismo della risposta allo shock termico
La risposta allo shock termico (HSR) negli eucarioti è un meccanismo importante per superare condizioni di stress quali i cambiamenti nella temperatura. Studi recenti indicano che un RNA non codificante è coinvolto nel processo in quanto si lega al fattore di allungamento eEF1A e attiva il fattore di trascrizione dello shock termico. Attualmente non ci sono informazioni strutturali disponibili per l'RNA dello shock termico né per nessun altro degli altri grandi RNA non codificanti recentemente identificati negli eucarioti. In considerazione di ciò, il progetto HSRRNA ("Structural and functional studies of structured RNA involved in heat shock response"), finanziato dall'UE, mirava a ottenere informazioni strutturali sugli RNA non codificanti al fine di spiegare il modo in cui funzionano. A tal fine, gli scienziati hanno isolato l'RNA non codificante 6S, noto per la sua interazione con l'enzima RNA polimerasi durante la trascrizione batterica. Forma, struttura secondaria, stabilità e conformazione dell'RNA 6S sono state determinate insieme alla sua interazione con i partner proteici. I risultati non hanno rivelato nessuna modificazione, suggerendo che la funzione dell'RNA non codificante non richieda una modificazione covalente per l'attività. La ricerca HSRRNA ha apportato importanti informazioni strutturali sugli RNA non codificanti e il loro ruolo nelle risposte cellulari. Sebbene sia un campo relativamente nuovo, il coinvolgimento nella trascrizione genica degli RNA non codificanti dovrebbe avere importanti implicazioni sulla progettazione di nuove terapie che intervengono sulla trascrizione genomica.
