CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Functional characterization of a novel rheumatoid arthritis susceptibility locus on chromosome 6q

Article Category

Article available in the following languages:

Una nuova profilazione per l'artrite reumatoide

Un progetto europeo ha proseguito il lavoro svolto dal consorzio WTCCC (Wellcome Trust Case Control Consortium) nella ricerca di risposte che consentano di alleviare l'artrite reumatoide.

Salute icon Salute

Questa patologia infiammatoria colpisce fino all'1% della popolazione mondiale e attacca principalmente le giunzioni sinoviali flessibili, provocando menomazioni e dolorose disabilità, che finiscono per portare alla distruzione della cartilagine delle giunzioni. Circa metà della suscettibilità genetica all'artrite reumatoide è attribuibile a due geni, recentemente, tuttavia, una scansione del WGA (associazione del genoma completo) eseguita dal WTCCC ha confermato un ulteriore gene di suscettibilità sul braccio lungo del cromosoma 6, 6q. Proseguendo il lavoro sulla scia dei risultati precedenti ottenuti dal WTCCC, il progetto FERAL, finanziato dall'UE, ha concentrato l'attenzione sull'identificazione e la caratterizzazione di questa mappatura genetica rispetto al 6q. Un gene che può essere considerato un candidato in questa regione è il TNFAIP3, un gene indotto dal fattore di necrosi tumorale (TNF), un'importante citochina infiammatoria dell'artrite reumatoide. Una mappatura dettagliata tra la regione del 6q tra TNFAIP3 e un altro gene, l'OLIG3, ha confermato la presenza di due alleli di rischio e di uno protettivo per l'artrite reumatoide. Gli studiosi del progetto FERAL hanno scoperto che la presenza dei due alleli di rischio senza la versione protettiva era fortemente associata allo sviluppo della patologia. Approfondendo ulteriormente il ruolo funzionale dei tre nuovi geni, gli scienziati hanno trovato che la proteina codificata dal TNFAIP3 può trovarsi nella membrana sinoviale dei soggetti affetti sia da artrite reumatoide sia da osteoartrite. L'analisi bioinformatica di un SNP (polimorfismo a singolo nucleotide) e dei suoi sette alleli ha permesso inoltre di identificare un forte marcatore funzionale e tre SNP hanno mostrato evidenze di repressione del TNFAIP3. Al termine del progetto, il team FERAL stava identificando i fattori di trascrizione e i complessi proteici associati a uno degli SNP repressori e dei meccanismi alla base degli effetti regolatori. La mappatura dettagliata della regione cromosomica responsabile dell'artrite reumatoide consentirà certamente di scoprire obiettivi genetici idonei ai fini terapeutici e i nuovi prodotti farmaceutici per la cura di questa patologia potrebbero risultare di grande interesse per le strutture impegnate nella cura delle malattie croniche.

Parole chiave

Artrite reumatoide, mappatura genetica, allele di rischio, SNP, TNFAIP3, effetto regolatore, osteoartrite

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione