Migliorare l’efficienza dell’azoto nelle mucche
Il settore lattiero-caseario rappresenta un componente importante dell’agricoltura dell’UE, i cui intensi livelli di crescita hanno tuttavia determinato uno squilibrio nel ciclo dell’azoto, con conseguenze ambientali negative, specialmente sugli ecosistemi delle acque sotterranee, delle acque di superficie e dell’atmosfera. Gli scienziati finanziati dall’UE impegnati nel progetto REDNEX (“Innovative and practical management approaches to reduce nitrogen excretion by ruminants”) hanno puntato ad aumentare l’efficienza dell’utilizzo di proteine dietetiche da parte delle vacche da latte per diminuire l’escrezione di azoto. Gli studi precedenti hanno dimostrato che una riduzione dell’apporto di proteine è il modo migliore di ridurre l’escrezione di azoto nelle mucche, nelle pecore e nelle capre. Ciononostante, gli scienziati si sono prefissati l’obiettivo di mantenere livelli ridotti di escrezione senza però scendere al di sotto della soglia di apporto proteico necessario per gli animali in salute o rinunciare a una produzione soddisfacente di latte di prima qualità. Per affrontare questi problemi, il progetto ha sviluppato due modelli matematici dettagliati di utilizzo di azoto per la sintesi delle proteine e l’escrezione di azoto. Questi modelli controllano più variabili per tutto l’anno e valutano il modo in cui i cambiamenti come la nutrizione modificata influiscono sull’uso di azoto e sull’escrezione a livello di mandrie. REDNEX ha indicato che la riduzione di proteine dietetiche non influenzava la quantità di azoto disponibile per produrre proteine. Inoltre, l’aggiunta di oli essenziali alle erbe o di anticorpi contro i batteri che producono ammoniaca nel rumine non influenza l’efficacia dell’uso delle proteine. Tuttavia, studi preliminari hanno indicato che il miglioramento del contenuto di amido nella dieta e il profilo di amminoacidi aumentava l’efficienza metabolica delle mucche. Un’altra area del lavoro del progetto ha riguardato lo sviluppo di numerose analisi rapide e di biomarcatori per migliorare la velocità e la precisione di questi modelli. Gli esiti di REDNEX dovrebbero aiutare gli allevatori di mucche da latte a ridurre i rifiuti di azoto, mantenendo allo stesso tempo la salute e la produttività dei loro rumini. Gli strumenti di gestione registreranno un impatto importante sulla redditività delle aziende agricole e sugli ecosistemi circostanti.
Parole chiave
Efficienza dell’azoto, escrezione dell’azoto, ruminanti, proteina dietetica, efficienza metabolica