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Contenuto archiviato il 2024-06-18

Ship Evacuation Data and Scenarios

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Migliorare la risposta alle emergenze marittime

Il sub comitato per la protezione antincendio dell'Organizzazione marittima internazionale ha fatto un appello ai governi membri affinché forniscano le informazioni necessarie ad elaborare le sue linee guida relative alle analisi delle evacuazioni. Un progetto finanziato dall'UE ha affrontato questa necessità a sostegno di future modifiche della pertinente IMO MSC/Circ. 1033 protocollo di analisi dell'evacuazione.

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Il progetto SAFEGUARD ("Ship evacuation data and scenarios") è stato creato per fornire dati su vasta scala per la calibrazione e convalida di modelli di evacuazione basati sulle navi. Esso ha inoltre lavorato per proporre e studiare ulteriori scenari di riferimento da usare per l'analisi delle certificazioni. Una carenza di dati dal vero relativi a come si comportano le persone in caso di emergenza marittima rende difficile valutare la precisione e l'affidabilità del software di simulazione dell'evacuazione e degli strumenti mirati a proteggere passeggeri ed equipaggio. Il team di SAFEGUARD si è basato sugli sviluppi di precedenti progetti di ricerca, e anche su revisioni del protocollo dell'Organizzazione marittima internazionale (IMO) per l'analisi e la certificazione delle navi passeggeri. Essi hanno effettuato cinque esperimenti su vasta scala con passeggeri su tre diverse navi (due traghetti Ropax (passeggeri e cargo) e una nave da crociera). Il lavoro di ricerca ha incluso lo studio quantitativo di banche date degli incidenti e la valutazione qualitativa di verbali degli incidenti e dei commenti di marinai professionisti. I ricercatori hanno studiato i verbali degli incidenti e le testimonianze, ottenendo importanti informazioni su incidenti del passato. Il team ha inoltre rivisto degli aspetti procedurali: le loro indagini hanno evidenziato differenze tra le navi Ropax e quelle da crociera nei processi di evacuazione, e tra i loro effetti. SAFEGUARD ha fatto un ampio e accurato uso del software per l'evacuazione marittima al fine di testare gli scenari migliorati proposti e gli effetti delle distribuzioni dei tempi di risposta recentemente compilate. Il team del progetto ha costruito modelli di evacuazione delle navi usando ognuno dei tre strumenti usati per testare il software: EVI (Safety at Sea), maritimeExodus (FSEG) e ODIGO (Principia). Questi hanno aiutato a definire gli scenari di evacuazione e a far funzionare le simulazioni. I risultati del progetto, che è riuscito a raggiungere tutti gli obbiettivi prefissati, sono stati presentati all'IMO in tre documenti informativi. Essi includevano raccomandazioni per future revisioni delle norme sull'analisi delle evacuazioni: cinque set di dati sul tempo di risposta e due set di dati di convalida. SAFEGUARD ha sviluppato un protocollo di convalida, unito a criteri di approvazione per valutare gli strumenti di simulazione delle evacuazioni marittime. Infine, il progetto ha anche elaborato una serie di scenari di certificazione migliorati. Le informazioni riguardanti le prestazioni umane in esperimenti su vasta scala sulle navi sono essenziali per la convalida e la calibrazione di modelli di evacuazione basati sulle navi. Il progetto SAFEGUARD ha contribuito a questa caratteristica fondamentale degli sforzi mirati a migliorare la sicurezza in mare.

Parole chiave

SAFEGUARD

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