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Engineered Nanoparticle Impact on Aquatic Environments: Structure, Activity and Toxicology

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L'impatto delle nanoparticelle sugli ambienti acquatici

Le nanoparticelle stanno velocemente diventando una componente fondamentali di cosmetici, farmaci, sensori e altri prodotti commerciali, quindi abbiamo bisogno di conoscere il loro impatto sull'ambiente. Un progetto finanziato dall'UE ha permesso di capire il comportamento di questi materiali in particolare nei sistemi acquatici.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Il progetto ENNSATOX ("Engineered nanoparticle impact on aquatic environments: Structure, activity and toxicology") è stato avviato per scoprire come certe particelle a base di silicone, zinco e titanio interagiscono con l'acqua naturale e la vita acquatica. Poiché queste particelle possono essere rilasciate nell'acqua sia accidentalmente che intenzionalmente, è importante la ricerca sulle questioni di salute pubblica e ambientale. I ricercatori hanno sviluppato vari strumenti e metodi a basso costo per esaminare il rischio a breve e a lungo termine dell'esposizione delle nanoparticelle sulla vita acquatica. I sistemi biologici come le membrane delle celle e altri componenti biologici sono stati analizzati insieme a celle intere e alghe. Anche i crostacei e il pesce zebra sono stati utilizzati come soggetti biologici più grandi. I ricercatori hanno svolto ricerche in particolare su come l'attività biologica delle nanoparticelle è stata influenzata dalla loro carica elettrica, sulla loro tendenza a raggrupparsi e sul modo in cui si dissolvono nell'acqua. Un risultato, per esempio, ha messo in evidenza che le nanoparticelle di ossido di zinco bersagliano determinate proteine delle membrane delle celle coinvolte nella regolazione del battito cardiaco dei mammiferi. Il team del progetto ha creato un modello che può prevedere l'impatto di determinate classi di nanoparticelle sull'ambiente, il che riduce la necessità di test costosi. Altri modelli sono in grado di prevedere l'effetto delle nanoparticelle su forme di vita chiave in ambienti fluviali, degli estuari e dell'acqua marina. I ricercatori di ENNSATOX sostengono che i risultati del progetto sono indispensabili alle agenzie di protezione ambientale. Essi saranno notevoli per le valutazioni dei rischi, le strategie di prevenzione e la legislazione. Ciò significa che anche altre agenzie governative e corpi regolamentari attraverso l'UE e i protagonisti chiave commerciali e accademici trarranno vantaggi dal progetto.

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