L’RNA lungo non codificante, un protagonista dello sviluppo del sistema nervoso
Nonostante ampie prove che indicano che gli ncRNA sono coinvolti nello sviluppo del SNC, la ricerca non può tuttavia ancora contare su un’analisi sistematica del loro ruolo. Avvalendosi della Drosophila melanogaster, il progetto LNCRNADROCNS ha svolto un’indagine dettagliata dell’espressione e della localizzazione dell’ncRNA lungo (lncRNA) nello sviluppo del SNC del moscerino della frutta. Per costruire il sistema modello, i ricercatori hanno utilizzato i corpi fungiformi (CF), una struttura utilizzata per la formazione della memoria. I ricercatori hanno sviluppato un protocollo per purificare un tipo di neurone CF chiamato cellula di Kenyon (KC). Utilizzando i KC di larve e di moscerini adulti, il team ha sottoposto l’RNA poliadenilato a sequenziamento approfondito avvalendosi del resto dei neuroni del cervello come controllo. Lavorando in collaborazione con un laboratorio di Harvard, i risultati sono stati confrontati con i dati di sequenziamento tratti sia da una linea di moscerini diversa sia da neuroni octopaminergici. Le informazioni sono state analizzate dal team LNCRNADROCNS e da laboratori di Oxford e di Edimburgo che, insieme, hanno sviluppato una pipeline costituita da assiemi nuovi e assistiti da genoma, a cui è seguita un’intensa attività di filtraggio. I risultati della ricerca mostrano una sovrapposizione significativa tra i dati del progetto e quelli ottenuti dagli scienziati di Harvard, a conferma della loro validità, ulteriormente suffragata dal fatto che i neuroni octopaminergici non hanno mostrato sovrapposizioni significative con i risultati ottenuti dal progetto. Da una serie di 200 nuovi lncRNA intergenici e di quasi 1 000 identificati in precedenza, i ricercatori hanno selezionato 44 lncRNA finali in base alla quantità di CF o agli elevati livelli di trascrizione. Dai risultati del progetto è emerso che gli lncRNA potrebbero avere un ruolo dedicato nello sviluppo del SNC, anche relativamente alla sua funzione. A causa della complessità del tessuto e delle difficoltà tecniche, è necessario proseguire il lavoro al fine di identificare la funzione precisa dei trascritti. Le future attività di ricerca a questo scopo dovranno concentrarsi sulla rilevazione di piccole quantità di molecole di RNA nel cervello della Drosophila.
Parole chiave
RNA lungo non codificante, CNS, LNCRNADROCNS, corpi fungiformi, cellule di Kenyon