Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary

Article Category

Article available in the following languages:

Promuovere ambienti di lavoro sani per le piccole imprese

Un progetto sostenuto dall’UE sta affrontando il problema della cattiva salute mentale dei lavoratori impiegati nelle PMI dei settori edile, sanitario e TIC.

Società icon Società
Salute icon Salute

Il luogo di lavoro può rappresentare un rischio per la nostra salute mentale. Carichi di lavoro enormi, discriminazione, insicurezza del lavoro e altre cattive condizioni di lavoro hanno un impatto negativo sul nostro benessere emotivo, psicologico e sociale. In Europa, un lavoratore su cinque soffre di ansia e depressione. È emerso che i lavoratori dell’edilizia, della sanità e delle TIC hanno una salute mentale peggiore, un benessere inferiore e un rischio più elevato di suicidio. Ecco perché il progetto MENTUPP, finanziato dall’UE, si è concentrato sul miglioramento della salute mentale e del benessere dei lavoratori nelle PMI di questi tre settori. Il progetto si è rivolto specificamente ai piccoli luoghi di lavoro per un motivo molto importante: sebbene le PMI rappresentino oltre il 90 % di tutte le imprese dell’UE, hanno una capacità limitata di sostenere il benessere e la salute mentale dei loro dipendenti. Il consorzio MENTUPP ha recentemente pubblicato un documento programmatico a sostegno della Giornata internazionale di consapevolezza dell’autolesionismo (SIAD, Self-Injury Awareness Day). Celebrata il 1º marzo di ogni anno, la SIAD sensibilizza sull’impatto dell’autolesionismo e offre supporto e risorse alle persone che mettono in atto questo comportamento. Tale missione è in linea con uno degli obiettivi di MENTUPP, ossia di prevenire l’autolesionismo e il suicidio. «Il comportamento autolesionista è spesso accompagnato da intensi sentimenti di disperazione, depressione e/o ansia», si legge nel documento programmatico. «Nonostante le gravi conseguenze fisiche ed emotive dell’autolesionismo, le persone dedite a tale comportamento spesso affrontano lo stigma e la mancanza di comprensione, cosa che ostacola la loro capacità di cercare aiuto professionale.» Il documento programmatico delinea anche alcune azioni che i governi possono intraprendere per prevenire l’autolesionismo tra i cittadini dell’Unione europea. Tra queste, l’aumento della capacità e dell’accesso ai servizi di salute mentale, la promozione della consapevolezza e della comprensione pubblica, lo sviluppo e l’attuazione di politiche che promuovano la salute mentale e prevengano l’autolesionismo, nonché la lotta alla povertà, alla disoccupazione e all’ineguaglianza sociale.

Risorse online in soccorso

Per aiutare i lavoratori a gestire lo stress, il burnout, l’ansia e la depressione, il team del progetto ha sviluppato MENTUPP Hub, uno strumento online che aiuta le PMI a creare un ambiente di lavoro sano. Attraverso MENTUPP Hub, gli utenti possono imparare a migliorare la propria salute mentale e comunicare tra loro sulle difficoltà legate alla salute mentale. Come riportato in un articolo pubblicato su «HORIZON: The EU Research & Innovation Magazine», il team di MENTUPP si è ispirato a un programma australiano di prevenzione dei suicidi, sviluppato per aiutare i lavoratori edili ad aprirsi riguardo all’ansia, alla depressione e ai pensieri suicidi. «Ci auguriamo che MENTUPP possa sostenere le persone nella loro salute mentale», afferma la prof.ssa Ella Arensman, dello University College Cork (Irlanda), che ha coordinato il progetto MENTUPP. «Allora forse la progressione della depressione può essere invertita.» Anche se il sistema MENTUPP (Mental Health Promotion and Intervention in Occupational Settings: MENTUPP) deve essere ulteriormente perfezionato e migliorato prima di poter essere utilizzato su larga scala, ha già dato risultati positivi in una piccola azienda irlandese che lo ha utilizzato per sostenere il benessere mentale di uno dei suoi dipendenti. «Ci hanno detto che senza tali risorse, non avrebbero riconosciuto i segnali d’allarme», commenta la prof.ssa Arensman. «Grazie a queste risorse, hanno potuto capire meglio cosa stava accadendo e intervenire.» Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto MENTUPP

Parole chiave

MENTUPP, salute mentale, benessere, depressione, ansia, autolesionismo, suicidio, PMI, lavoratore