Una prospettiva positiva per lo sviluppo di nuovi medicinali La ricerca su un nuovo approccio per lo sviluppo di medicinali all'avanguardia sta registrando buoni progressi e il sistema sanitario dell'UE trarrà certamente grandi vantaggi dall'individuazione dei possibili obiettivi verso i quali indirizzare i nuovi farmaci. Salute © Shutterstock Le proteine di membrana sono fondamentali per la regolazione dell'attività biologica all'interno delle cellule e consentono al nostro corpo di vedere, respirare, convertire i segnali nervosi in azioni e utilizzare le sostanze nutritive per produrre energia. Poiché le proteine controllano il funzionamento cellulare, offrono un obiettivo ideale per lo sviluppo di nuovi medicinali. Attualmente, solo alcuni ricercatori isolati si stanno dedicando allo studio delle proteine di membrana nell'ottica dei rapporti tra struttura e attività. Con il progetto EDICT ("European drug initiative on channels and transporters"), finanziato dall'UE, si intende potenziare la ricerca in quest'area, ovviando ai problemi posti dall'isolamento e integrando le attività con l'obiettivo di giungere allo sviluppo di nuovi farmaci. Il progetto applica in particolare gli approcci ad alto throughput all'analisi struttura-funzione dei trasportatori e dei canali di membrana. Si tratta di un'attività ampia, a carattere multidisciplinare e integrato, che impiega varie tecnologie per la determinazione della struttura (risonanza magnetica nucleare, raggi X, cristallografia e microscopio elettronico) e combina l'analisi computazionale e sperimentale, con l'obiettivo di identificare nuovi possibili obiettivi dei farmaci per favorire la cura delle malattie. Progetto collaborativo che ha visto la partecipazione di 27 partner appartenenti a 12 paesi, EDICT conta sulla collaborazione dei più illustri esperti europei nel campo delle proteine di membrana, tra cui due premi Nobel, per proseguire la ricerca di nuovi trattamenti mirati a numerose patologie umane. Il team studierà oltre 80 proteine che svolgono ruoli importanti in malattie estremamente diverse tra loro, tra cui il diabete, l'ulcera gastrica e la cataratta. Ad oggi, i partner del progetto hanno pubblicato nuove strutture di proteine, elaborato nuovi test per le proteine obiettivo e prodotto e purificato molte di esse, traendole sia da organismi con nucleo cellulare (procarioti) sia da organismi che ne sono privi (eucarioti). Lo sviluppo di medicinali è essenziale per riuscire a combattere le malattie più gravi e per migliorare la salute della popolazione europea, oltre che per affrontare i problemi sanitari a livello globale.
