Comprendere la diversità genetica della M. tubercolosis
Solo il 5-10 % degli individui immunocompetenti sviluppa la TB dopo essere stato infettato con batteri MTB. La virulenza del ceppo infettante e i fattori genetici dell'ospite sono responsabili delle differenze tra i livelli di infezione negli individui. I ceppi micobatterici della famiglia W-Beijing hanno ricevuto notevole attenzione a causa della loro morbilità e mortalità elevate, oltre che per la loro resistenza ai farmaci antimicrobici. Questi ceppi hanno origine nella regione di Pechino in Cina, e sembrerebbero inibire le risposte immunitarie dell'ospite attraverso l'espressione di un glicolipide fenolico. La loro capacità di diffondersi localmente riflette probabilmente l'alto livello di adattamento dei ceppi micobatterici W-Beijing, ed è dovuta a fattori di virulenza non identificati. I membri del progetto TB-VIR, finanziato dall'UE, intendono svelare i determinanti genetici che causano l'alta virulenza di questi ceppi. Gli scienziati hanno chiarito la diversità genetica dei ceppi W-Beijing tramite l'analisi di genotipizzazione dei polimorfismi a singolo nucleotide (SNP), e li hanno differenziati sulla base delle mutazioni puntuali successivamente acquisite. Lo screening funzionale di una libreria di mutanti MTB è stato utilizzato per identificare geni virulenti nei ceppi W-Beijing, oltre ai geni necessari per l'infezione dei macrofagi. I membri di TB-VIR hanno anche eseguito l'analisi comparativa delle modifiche nell'espressione genica delle cellule ospiti in seguito a infezione con ceppi micobatterici W-Beijing e con ceppi di altri genotipi. Le risposte immunitarie degli ospiti ai ceppi W-Beijing e agli altri genotipi sono state studiate per comprendere le relazioni tra genotipo e fenotipo e le interazioni tra batteri e ospite. Considerando che l'incidenza globale della TB aumenta del 2 % ogni anno, gli sforzi di TB-VIR hanno fornito informazioni inestimabili sul ruolo della diversità genetica dell'MTB nello sviluppo della malattia. Comprendendo il successo epidemiologico di determinati ceppi di MTB, il consorzio spera di progettare nuove misure di controllo della malattia insieme a nuovi strumenti diagnostici.
