Una maggiore sicurezza per i motociclisti
Motocicli e ciclomotori, tecnicamente noti come veicoli a due ruote, sono coinvolti in numerosi incidenti spesso fatali per i piloti, circa la metà dei quali ha meno di 25 anni. L’UE sta studiando questi tipi di incidenti per diminuire le possibilità che si verifichino. In questo spirito, il progetto 2-BE-SAFE (2-Wheeler behaviour and safety), finanziato dall’UE, ha lavorato per delineare misure al fine di migliorare la sicurezza dei piloti. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, il team del progetto ha intrapreso una ricerca sul comportamento dei piloti e sull’ergonomia dei veicoli allo scopo di spianare la strada per nuove misure di sicurezza. In primo luogo, sono stati identificati gli effetti dovuti a piloti e automobilisti, manto stradale e condizioni meteo, in quanto ai rischi di incidente, mettendo assieme 20 scenari in 5 paesi europei per incidenti mortali con coinvolgimento di veicoli a due ruote. Il progetto ha analizzato nove di questi per identificare i fattori che portano all’impatto negli incidenti, tra cui le condizioni della superficie stradale, la progettazione della strada e la quantità di pioggia. Principalmente, il progetto ha raccolto dati per condurre studi sofisticati sulla sicurezza nei veicoli a due ruote, sviluppando un database di eventi che alla fine dovrebbe produrre risultati significativi basati su una metodologia di guida naturale. Sono state inoltre analizzate le percezioni dei rischi da parte dei piloti, così come l’accettazione da parte degli stessi riguardo a nuove tecnologie di sicurezza. Particolare attenzione è stata dedicata alla visibilità; sono stati condotti parecchi studi che puntano a futuri miglioramenti in termini di visibilità del veicolo e del pilota. I risultati del progetto per quanto riguarda l’osservazione dei comportamenti su due ruote sono stati riassunti in un insieme di linee guida e raccomandazioni. Inoltre, è stata proposta una serie di contromisure volte a migliorare la sicurezza stradale dei veicoli su due ruote. In primo luogo, i ricercatori hanno valutato gli impatti potenziali di ciascuna contromisura proposta, il costo previsto, le barriere di attuazione e di accettazione, e hanno quindi proposto gli aspetti chiave. Si prevede che la società tragga vantaggio dai risultati e dalle notevoli scoperte del progetto 2-BE-SAFE, così da adottare manuali di sicurezza e misure adatte. Tutto ciò sicuramente rafforzerà la sicurezza stradale e produrrà una diminuzione degli incidenti correlati alle due ruote, migliorando anche l’interazione pilota-automobilista. I nuovi dati potrebbero portare a nuove progettazioni, maggiore soddisfazione del cliente, migliore stabilità dei ciclomotori e migliore competitività dell’industria. In maniera importante, le nuove misure e tecnologie contribuiranno a evitare gli incidenti, ridurre al minimo le lesioni e salvare vite umane.
Parole chiave
Incidenti, motocicli, sicurezza, veicoli su due ruote, 2-BE-SAFE
