Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-05-27

The role of activation-induced cytidine deaminase in inflammation-induced carcinogenesis

Article Category

Article available in the following languages:

Gli enzimi modificanti il DNA e il cancro

Lo sviluppo del cancro di solito implica l'accumulo sequenziale di vari eventi di pretrasformazione che interessano il DNA. Capire come funzionano i vari enzimi modificanti il DNA potrebbe aiutarci a comprendere il loro ruolo nella promozione delle traslazioni e delle mutazioni cromosomiche.

Salute icon Salute

Le prove sinora raccolte indicano l'esistenza di un potenziale legame tra l'enzima modificante il DNA e la citidina deaminasi indotta dall'attivazione (AID), l'infiammazione e lo sviluppo del cancro. L'AID è normalmente implicata nello sviluppo delle cellule B. Tuttavia, la deregolamentazione dell'AID può indurre mutazioni e traslazioni cromosomiche nelle cellule B, promuovendo la trasformazione neoplastica. La sua espressione è controllata da diverse molecole, come quelle della famiglia Rel/NF-kB. I dati emergenti indicano inoltre che diverse citochine possono indurre l'espressione dell'AID, implicandola nelle neoplasie correlate con le cellule non B. L'obiettivo del progetto Inflaidcan ("The role of activation-induced cytidine deaminase in inflammation-induced carcinogenesis") finanziato dall'UE è stato di chiarire il contributo dell'AID nello sviluppo e nella progressione in vivo del cancro. A tal fine, gli scienziati hanno utilizzato modelli murini con una delezione nel gene AID e impiegato un metodo per studiare la carcinogenesi indotta da infiammazione. Confrontando l'incidenza, le dimensioni e l'aggressività del tumore tra animali wild type e knockout per l'AID, gli scienziati hanno riscontrato una ridotta incidenza di adenocarcinomi aggressivi nei modelli murini knockout rispetto agli animali wild type. Si è inoltre osservato che le cellule del carcinoma del colon retto sovraregolano l'espressione dell'AID a seguito di una stimolazione in vitro con citochine infiammatorie TNF-alfa. Collettivamente, questi dati hanno dimostrato per la prima volta il coinvolgimento dell'AID nella trasformazione neoplastica indotta da infiammazione di tessuti diversi dalle cellule B. Si prevede che il futuro targeting dell'AID potrebbe servire da potenziale regime terapeutico per molte neoplasie.

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione